giovedì 21 febbraio 2013

L'alchimista di JOSEPH WRIGHT

Ci sono molti dipinti di celebri scienziati associati alla scoperta di nuovi elementi.
Ma una in particolare 
è da sempre salvata nelle mie immagini preferite...
inoltre ve la ho anche già mostrata...
tuttavia essa merita un post solo per lei.


Si tratta del meraviglioso dipinto di 
JOSEPH WRIGHT of Derby
che porta un titolo decisamente lungo ma illuminante:

L'alchimista,
 alla ricerca della pietra filosofale, scopre il fosforo e prega per la felice conclusione della sua opera, secondo il costume degli antichi astrologhi chimici.
(1971)

Siamo nel 1669
ma l'alchimista,
cioè Brand,
indossa abiti da monaco 
e lavora in una stanza che ha chiaramente il soffitto a volte in stile gotico...

L'artista mostra Brand in ginocchio, 
con le mani allargate in segno di spettacolare stupore 
di fronte ad un'ampolla di vetro collocata su un treppiede, 
che emette un intenso bagliore...
L'ampolla è inoltre agganciata a quello che immaginiamo essere un camino di mattoni intonacato,
 alimentato da un fuoco che rimane invisibile allo spettatore.
Sembra evidente che sia stato tutto il possibile per evitare che entri aria nell'ampolla, infatti infatti il giunto tra tubo e ampolla è stato sigillato con l'argilla.
Tutti questi dettagli ci invitano a riflettere sulla scientificità di codesto quadro che non vuole descrivere un fenomeno ultraterreno ma un reale prodigio della natura.

Il quadro...malgrado le informazioni di apparecchiature e accorgimenti non ci permetterebbe di riprodurre l'esperimento.
Tuttavia una delle "ricette" più chiare si trova travano tra gli appunti di Robert Hooke 
che fu uno dei primi membri della Royal Society.

Urina 

Per un singolo esperimento ne servono non meno di 50-60 secchi pieni, 
va lasciata riposare in una o più vasche o in una botte di legno di quercia,
finché non andrà in putrefazione. 
Inizieranno ad apparire i vermi dopo circa due settimane.
(Questi ultimi devono essere levati!)
Quindi iniziamo a metterne un pò in un grosso bollitore su una forte fiamma, 
man mano che si consuma aggiungetene altra, 
procedendo così fino a quando l'intera quantità non si sarà ridotta d una pasta 
(il suo aspetto sarà simile ad una crosta).
Se il fuoco sarà sufficientemente alimentato tutto si svolgerà in circa 3 giorni, altrimenti ci potrebbero volere  fino a 2 settimane.
Prendete la crosta e riducetela in polvere, aggiungete 15 dita di acqua pura...
o la quantità equivalente in volume della polvere e fate bollire tutto per 15 minuti.
Filtrate il liquido ottenuto con un panno di lana. 
La parte solida non filtrata può essere gettata via.
Il liquido filtrarto dev'essere preso e fatto bollire 
finché non diventa un sale, cosa che accadrà in poche ore...

A questo punto si aggiunge Caput Mortuum (testa morta),
che a quanto pare si trovava con facilità in "farmacia", al sale e tutto veniva messo a mollo in alcool.
Diventava una specie di pappa.
Poi tutto si lascia evaporare su sabbia calda e rimarrà un sale rosso o rossiccio.
Tale sale rosso viene inserito in una storta, e per la prima ora la cottura deve essere a fuoco basso. Alzate la fiamma all'ora successiva quindi alzate ulteriormente alla terza ora e così via. Aumentando il più possibile la fiamma per 24 ore.
Se l'intensità del fuoco è stata molto alta possono bastare anche 12 ore.
Quando vedrete il contenitore brillare al calor bianco, e dalla storta smetteranno di provenire di tanto in tanto fiammate, il lavoro sarà terminato.
Quindi usando una piuma potrete raccogliere il Fuoco.
se è rimasto attaccato al contenitore raschiatelo con il coltello.
Il posto migliore per conservare il Fuoco è un recipiente di Piombo, chiuso per evitare il contatto con l'aria.
Per vedrelo mettetelo in un recipiente di vetro o nell'acqua dove risplenderà nel buio.

:)
La prossima volta che entrerete nel vostro bagno...pensate agli alchimisti, alle loro famiglie, ai loro servi..e alla pazienza di tutti costoro!!! :P
Immaginate che soddisfazione dopo tutta questa fatica ottenere da indecifrati numeri di urina...del Fosforo!!!
:D
P.S.: Quello che vi ho raccontato è un esperimento vero!

2 commenti:

  1. Mi risulta difficile andare al bagno e pensare... agli alchimisti, te lo dico sinceramente :D ahahah :D Ti ho lasciato un commento "dillà da me", ora scrivo qui e subito dopo ti mando pure una mail... cioè... eh! :D

    Ciaooo, buona giornata! :)

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  2. bell'articolo signorina e splendido quel quadro: un'uso delle luci che ricorda "Caravaggio"

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